Il progetto
Il progetto TATARICUM, attraverso il recupero di terreni abbandonati in Alta Valtellina e la loro coltivazione con varietà autoctone di grano siberiano, si propone di contribuire al processo di tutela delle agrobiodiversità con metodi eco-sostenibili coinvolgendo la Cooperativa Sociale SO.LA.RE.S., rendendola parte integrante della ripresa di un’economia di montagna attenta alle tematiche ambientali e sociali.
Le azioni del progetto
Il recupero e la coltivazione dei terreni
Ettari di terreni attualmente non coltivati saranno messi a coltura con antiche varietà di grano siberiano e con metodi eco - sostenibili.
La semente prodotta sarà lavorata per la produzione di alimenti ad alto valore nutraceutico.
L’integrazione socio-occupazionale
Le attività di progetto sono realizzate dai soggetti provenienti dalle varie aree dello svantaggio e non, assunte in cooperativa o in convenzione con gli enti preposti.
SO.LA.RE.S. coop. sociale mista dal 2019, nasce nel ‘94 come coop di tipo B con la mission di creare occupazione nelle fasce fragili della popolazione incrementando e valorizzando le specifiche competenze di ogni soggetto coinvolto.
Tataricum Schwarzbier
La semente prodotta viene utilizzata per la produzione di una birra scura, dal basso grado alcolico ma alto valore nutraceutico in collaborazione con il Birrificio REIT di Bormio.
Partner, Aderenti e Sostenitori di Progetto
Il progetto TATARICUM è svolto in partenariato con l'Università di Milano-Bicocca e la Fondazione Fojanini e il contributo di Raetia Biodiversità Alpine che ha fornito le sementi autoctone.